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Patente a punti nell’edilizia: scopri la tecnologia per prevenire incidenti e sanzioni

Il nuovo decreto-legge approvato a fine febbraio introduce un nuovo sistema di classifica delle imprese ed i lavoratori attraverso una “patente a punti”.

La patente sarà obbligatoria per lavoratori ed imprese che opereranno nel settore edilizio a partire dal 1° ottobre 2024 e avrà un punteggio iniziale di 30 punti. 

Le violazioni della sicurezza prevederanno decurtazioni di 5, 7 o 10 punti a seconda dell’entità e scatteranno eventuali verifiche e provvedimenti nei confronti del datore di lavoro. Nel caso di infortuni o di incidenti fatali, il decurtamento sarà di 10, 15 o 20 punti a seconda della gravità e sospensione della patente.

I crediti decurtati possono essere reintegrati attraverso la frequenza attestata a corsi di formazione specifici, che permettono un reintegro fino ad un massimo di 15 punti.

Per ottenere la patente, i richiedenti devono soddisfare vari requisiti, tra cui l’iscrizione alla camera di commercio, l’adempimento degli obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 81/08, il possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), e il Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF)

Il sistema di patente a punti è già presente da molti anni in Vittoria RMS come metodo innovativo per la qualifica dei fornitori e risorse umane attraverso il sistema BOS (Behavioural Observation System): 

l’imprenditore può stabilire una procedura interna di assegnazione e decurtazione punti per i suoi fornitori e le risorse umane e le corrispondenti azioni di sanzione o di premio.

In questo modo si può generare un modo d’agire virtuoso all’interno dell’organizzazione, incentivando comportamenti atti alla prevenzione che generano valore e sicurezza per tutti i dipendenti.

I processi di prevenzione possono inoltre essere controllati attraverso i diversi strumenti a disposizione nella dashboard, come la piramide di Heinrich e la Safety Cross per una visualizzazione immediata dell’andamento della sicurezza.

Possono inoltre essere qualificate le macchine e le attrezzature con foto e documentazione assegnandole anche alle figure preposte.

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